501.604.9192



.......................................................................CUORE INCARCERATO.........................................
.....ANCHE SU FACEBOOK..............



e.mail.... robyluky9999@gmail.com
WebMail

23 Aprile 2024 - 19:56

Home Contatti Sede
Google
SMETTERE DI FUMARE ....E' POSSIBILE
Smettere di fumare ...è possibile...
.....premessa...
bisogna sapere che il nostro organismo,il nostro metabolismo ,è pigro ,ed opportunista,
se possibile,se gliene diamo la opportunità ,egli si adagia nella posizione meno faticosa.
quando si fuma ,quando si fuma tanto , egli ,il nostro metabolismo ,ne trae un piacere ,in termini di minor stress,minor fatica per equilibrare altre tensioni ,ne trae un piacere superiore al dispiacere dovuto
ad altre eventuali conseguenze negative che potrebbero derivarne,
bronchiti ,tracheiti ,fiato corto ,cancro ,quindi ,egli , ESSO ,non si perita di per se di opporsi a questo evento che lo vede coinvolto.
altre manifestazioni della pigrizia del nostro metabolismo sono la obesità ,la stitichezza ,ed altre ancora ,meno note .
altra cosa che bisogna sapere è che noi , questo ammasso di cellule che chiamiamo essere umano , siamo soggetti ad essere condizionati , a subire condizionamenti , non siamo così forti da poterne essere completamente liberi ,un qualche condizionamento lo subiamo tutti ,chi più ,chi meno .
le menti più deboli sono più condizionabili ,meno condizionabili sono le persone più evolute, intellettualmente parlando.
quando il dottore verifica i riflessi picchiando col martelletto sul ginocchio,e la gamba scatta in avanti ,e successivamente dopo sei o sette colpi , ne assesta uno finto ,cioè senza colpire il ginocchio,ma fermandosi a mezz'aria ,ed accade che la gamba ugualmente ,seppur non colpita ,scatta in avanti , abbiamo un esempio semplice di condizionamento operante .
lo scienziato russo Pavlov e poi la scuola di Palo Alto negli USA ne hanno studiato a fondo i meccanismi e le possibili applicazioni .
bene
quando una persona fuma ,fuma molto ,lo fa per molte ragioni ,che non ci interessano,ma ciò che ci interessa è il fatto che il suo organismo ormai si è adagiato ,arreso ,alla situazione di comodità e benessere ,tuttaltro che apparente ,che la assunzione continua di nicotina provoca all'organismo stesso .
la nicotina è una droga ,provoca piacere e benessere ,ancorchè temporaneo ed apparente ,quindi non si vede il perchè di smetterne la assunzione ,se la nicotina fosse una schifezza ,amara e puzzolente ,non la assumerebbe nessuno.
i motivi per  smettere, invece, sono molteplici
fumare continuamente da fastidio agli altri ,alle persone che ti sono vicine e che non fumano ,se tu vivessi isolato ,in una stanza da solo o in una isola deserta ,rispetto a questa considerazione ,potresti fumare quanto vuoi.
fumare continuamente fa ingiallire le dita e una sigaretta dietro l'altra non consente un dialogo serio con nessun interlocutore serio.
fumare oltre 20 sigarette al giorno fa male ai polmoni,provoca diminuzione di capacità respiratoria ed anche ,talvolta ,il cancro.
scelta una o tutte queste buone ragioni per decidere di smettere di fumare ,bisogna decidere di smettere .
decisione presa ??
è il primo passo ,altrimenti il metabolismo opportunista riprenderà facilmente il soppravvento .
il metodo proposto prevede una azione di contrasto al condizionamento subito dal nostro metabolismo,che ha consentito al suo opportunismo di prendere il soppravvento sulla nostra volontà ,.sulla nostra volontà ,per quanto forte ,per quanto determinata ,a voler smettere di fumare ,senza mai riuscirci ,ed ogni sconfitta rafforza il suo ego opportunista ,l'ego opportunista del nostro metabolismo opportunista.
la persona che fuma ,accende una sigaretta ogni volta che ne sente la voglia ,cioè ,ogni volta che l'organismo sente il bisogno di avere la sua dose di nicotina ,la persona accende la sigaretta ,e gliela dà,obbedisce al comando dell'organismo ,obbedisce al comando del metabolismo opportunista ,ormai è lui che comanda e controlla ,quando ha bisogno di nicotina ,mette in moto dei meccanismi cerebrali inconsci ed ordina ed ottiene che la persona accenda la sigaretta .
bisogna innanzitutto interrompere questo ciclo micidiale di condizionamento mentale subdolo ed incontrollato ,e riprendere il controllo su noi stessi ,sul nostro organismo ,decidere noi quando fare o non fare una cosa ,non farla o non farla su comando di altri ,nella fattispecie del nostro metabolismo pigro ,
quindi
stabilite quante sono le sigarette che si fumano in un giorno ,stabilita cioè quale è la dose di nicotina di cui il nostro organismo ha bisogno ,ha necessità di assumere ,bisogna decidere che gliela diamo ,gliela continuiamo a dare ,ma ,quando lo decidiamo noi ,e non quando lo decide lui .
20 sigarette al giorno sono circa 2 sigarette all'ora ,tolte le ore di sonno ed altre ore dedicate ad altre attività ordinarie.
bene
continuiamo a dare al nostro organismo la stessa dose di nicotina giornaliera,ma ,nei tempi stabiliti da noi e non al suo richiamo .
decidiamo di fumare una sigaretta ogni 30 minuti ,ogni trenta minuti esatti ,mettere la sveglia ,ogni trenta minuti ,voglia o non voglia bisogna fumare ,
facendo ciò per una settimana o poco più ,a secondo di quanto debole o forte sia la nosta capacità di opporci ai condizionamenti ,( si consideri che l'idiota dopo due o tre colpetti al ginocchio,già al quarto finto colpetto ,scatta con la gamba in avanti ,si sconsiglia di fare questa prova in presenza di altri ,inutile rivelare le proprie debolezze ),tornando alle sigarette ,normalmente dopo due settimane ,inutile cercare di abbrevviare il periodo ,si facciano due settimane di fumate ogni 30 minuti ,dopo due settimane di fumate ogni trenta minuti ,si è in grado di passare ad una sigaretta ogni 45 minuti ,e poi ad una sigaretta ogni ora ,e poi ad una sigaretta ogni due ore ,sempre per periodi di due settimane ,così facendo si sarà ottenuto il risultato che volevamo ottenere ,e cioè quello di fumare quando vogliamo noi e non quando ce lo chiede il nostro metabolismo pigro ,opportunista e bastardo.
in alcuni casi di grandi fumatori ,con grande dipendenza ,può essere necessario prolungare i periodi ,o avvicinare le pause ,una sigaretta ogni 20 minuti , anche ogni 15 ,se necessario ,ciò che conta è attuare il principio ,il metodo ,il condizionamento operante che noi dobbiamo porre in atto nei confronti del nostro metabolismo ,e non subirne il suo.
ottenuto dopo un mese o due o tre ,non bisogna avere nessuna fretta ,il risultato di essere noi a comandare quando fumare e non a subire l'imposizione di fumare ,saremo in grado di decidere anche di smettere,oppure di fumare 3 o 5 o 10 sigarette al giorno ,così per puro piacere ,non per dipendenza ,così come qualcuno si fa una canna ogni tanto ,oppure una striscia di coca ,quando ne ha voglia ,per il piacere suo ,o qualcun altro si dedica ad altre pratiche ,ancor più piacevoli .
in definitiva fumare o non fumare 10 sigarette al giorno ,in una moderna metropoli superinquinata ,non cambia di molto la pulizia dei polmoni ,chi non fuma ,si inquina in ogni caso con una dose di sporcizia come se fumasse 20 sigarette ,ogni giorno,la differenza  consiste nel essere o non essere condizionati ,essere o non essere liberi di scegliere e decidere .
decido di andare a vivere in montagna ,aria pura ,polmoni puliti.
decido di fumare una sigaretta ogni tanto ,così ,per il mio piacere ,aggiungendo una piccola dose di nicotina alla altra dose di schifezze che respiro quotidianamente ,e non solo attraverso i polmoni.
tutto qua .
alquanto semplice .

 

Torna alla categoria"

Sito Online Plus di Euweb